Variazione catastale DOCFA: qual’è il costo

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Il cittadino è tenuto per legge a comunicare al Catasto qualsiasi modifica apportata ad un suo immobile, e lo può fare inoltrando online i dati catastali attraverso la procedura DOCFA, che deve essere presentata con l’aiuto di un tecnico abilitato. Il presente servizio è offerto da tutti gli studi di architettura, presenti in tutta Italia, anche nei paesi più piccoli.

Per chi volesse conoscere il costo variazione catastale è possibile calcolarlo anche sul web tramite un semplice preventivo online, compilando un apposito form su uno dei siti che hanno adottato il servizio. Il personale specializzato, in questo caso gli architetti iscritti all’Albo, vi risponderanno nel giro di pochi giorni dandovi tutti i dettagli, costi compresi.

Documenti necessari per richiedere le variazioni catastali

Successivamente il tecnico vi chiederà i documenti necessari per procedere con la variazione catastale, quindi ricordatevi di tenere a portata di mano la carta d’identità del proprietario, tutti i dati dell’atto di provenienza e di quello relativo alla proprietà, servirà inoltre l’autorizzazione utilizzata per procedere con i lavori.

Se sono stati fatti lavori di tipo edilizio all’interno dell’immobile, anche se realizzati moltissimi anni prima della dichiarazione, è necessario dichiararli, altrimenti nel caso in cui abbiate l’intenzione di vendere la vostra casa, sarà impossibile mandare avanti il rogito notarile.

Una voltura catastale invece si effettua nel caso in cui l’immobile sia stato ceduto ad un altro proprietario e quindi ci sia stato un passaggio di proprietà. Tale documento certifica l’avvenuto passaggio, che poi andrà registrato presso il comune.

Costo variazione catastale

Veniamo ora ai costi. Se presentate al catasto una modifica fatta su un solo immobile il costo sarà di 50 euro, a cui andrà aggiunto il prezzo del servizio che ci ha fornito il tecnico specializzato, il quale ammonterà a 400/500 euro circa, se l’immobile in questione è già esistente. Se l’immobile è una nuova costruzione, la consulenza di un architetto vi costerà sui 2.800 euro, escluse le spese catastali e le imposte.

Infine, il costo relativo alle volture catastali, quindi la parcella del tecnico, ammonterà a 150 euro, anche qui esclusi i diritti di voltura e le imposte.
Un architetto può richiedere una parcella di 100 euro per una richiesta di planimetria catastale e la visura storica dell’immobile, escluse le imposte.
Queste spese escluse ad ogni voce ammontano a 50 euro per ogni immobile già esistente o per una nuova costruzione. I diritti di voltura costano al cittadino 70 euro.